Si tratta del decimo drone americano più costoso ad essere abbattuto nell'ambito del sostegno dello Yemen alla popolazione di Gaza e in risposta alla recente aggressione statunitense e britannica alle città yemenite. Secondo quanto riportato da Pars Today, la rete libanese Al-Mayadeen ha annunciato l'abbattimento di un drone americano avanzato nei cieli della provincia di Dhamar, situata a sud di Sanaa, impegnato in una missione ostile contro lo Yemen. I media yemeniti non hanno ancora fornito dettagli sull'abbattimento del drone americano, ma si dice che il drone statunitense abbattuto sia un MQ9.
Esercito yemenita: abbiamo preso di mira l'aeroporto Ben Gurion
Intanto, il portavoce delle forze armate yemenite, Yahya Saree, ha annunciato che l'esercito yemenita ha preso di mira l'aeroporto Ben Gurion nella regione occupata di Jaffa con un missile balistico supersonico denominato "Palestina 2" e che l'obiettivo dell'operazione è stato raggiunto con successo. Nel frattempo, anche la Quds News Network ha riferito della sospensione dei voli all'aeroporto Ben Gurion in seguito all'attacco missilistico yemenita. Anche Yahya Saree, portavoce delle forze armate yemenite, ha annunciato in una nota che sono state effettuate operazioni con missili e droni e che sono state presi di mira la portaerei statunitense e alcune delle sue navi militari. In questa dichiarazione, l'esercito yemenita ha sottolineato ancora una volta l'importanza di impedire il passaggio delle navi israeliane e di sostenere Gaza finché la guerra non sarà finita e il blocco della Striscia imposto dal regime israeliano non sarà revocato. Nella dichiarazione si legge: "L'aumento dei raid aerei e l'intensificazione di attacchi non potranno ostacolare il popolo yemenita di svolgere il proprio dovere religioso e morale nei confronti del popolo palestinese oppresso".
Nuovo attacco missilistico yemenita sui territori occupati mette in fuga i sionisti
D'altro canto, l'Organizzazione israeliana per la gestione delle emergenze ha annunciato giovedì che 13 persone sono rimaste ferite mentre cercavano di fuggire nei rifugi dopo un attacco missilistico yemenita nei territori occupati. Il portavoce dell'esercito israeliano ha anche annunciato che le sirene hanno suonato in diverse zone del "centro dei territori occupati" in seguito a un attacco missilistico proveniente dallo Yemen. Al-Quds News Network ha anche riferito che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, presente alla Knesset (parlamento) nella Gerusalemme occupata quando lo Yemen ha lanciato un attacco missilistico sulla Palestina occupata, è fuggito in un rifugio.
Attacchi aerei statunitensi contro varie zone dello Yemen
Nel frattempo, la TV Al-Masirah ha riferito di un attacco aereo statunitense sulla città di Saada, nello Yemen settentrionale. La rete ha anche riferito che gli aerei da guerra americani hanno bombardato cinque volte un cotonificio nella zona di "Zubaid", nella provincia yemenita di Hodeidah. Mercoledì, 7 donne e 2 bambini sono rimasti feriti in un attacco aereo statunitense su un quartiere residenziale nella zona di Al-Thawra della capitale yemenita, Sanaa, e sono state danneggiate anche numerose case. Anche le zone delle province yemenite di Saada, Al-Jawf e Al-Bayda sono state prese di mira dagli aerei da guerra americani. La TV Al-Masirah ha anche trasmesso le immagini dei danni causati dall'attacco aereo statunitense in un allevamento di bestiame nel distretto di Al-Hazm, nella provincia di Al-Jawf, nello Yemen.
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